Commento di Giorgio Lanzi al Campionato di Albosaggia
XXXIV CAMPIONATO NAZIONALE ANA DI SCI- ALPINISMO
06 MARZO 2011
La 34^ edizione del Campionato Nazionale ANA di sci alpinismo ha richiamato ai nastri di partenza più di 90 coppie.
Numeri importanti, ma soprattutto nomi eccellenti del palcoscenico sci-alpinistico nazionale.
Pronti via, i due atleti Pizzatti Christian e Vavassori Marco della Sezione di Sondrio, che giocavano “in casa”, hanno subito preso il largo sulla prima ascesa che porta sino a Cima Piada (con già più di 800 m di dislivello) , alle loro spalle con modestissimo distacco Trentin Walter e Antonioli Paolo della Sezione di Tirano, Salvaris Olves e Pat Federico della Sezione Feltre, seguiti da Cappelleti Daniele e Penasa Mirko del 4° Reggimento Alpini paracadutisti e da Campestrini Camillo e Panizza Roberto della Sezione di Trento.
Nonostante i ripetuti tentativi di allungo delle pattuglie coinvolte la situazione è rimasta invariata all’uscita alle Baite Meriggio, sulla terza salita, percorsa in buona parte a piedi fino al Pizzo Meriggio con la pattuglia valtellinese che vedeva incrementare il distacco sui convalligiani “tiranini”, seguiti a brevissimo intervallo dalla coppia feltrina con il numero 52.
Poi giù in picchiata dalla nord per il quarto cambio di nuovo alle Baite Meriggio, tratto che tutti gli Atleti hanno unanimemente descritto come il più bello, il più spettacolare; significativo il commento del forte atleta valchiavennasco Vavassori a fine gara: “in quel tratto … nonostante la gara ci siamo proprio divertiti!” .
Pizzatti e Vavassari sono poi scesi come dei “caccia”, in cavalcata solitaria, dalla nell’ultima discesa dalla Piada fino al Campei arrivando per primi all’ultimissimo cambio; a quel punto vi erano da affrontare soltanto 30 metri di dislivello superati brillantemente fino al traguardo, accolti e festeggiati dal folto pubblico presente.
La classifica finale è rimasta immutata, via – via sono sfilati sul traguardo con poco più di un primo di distacco gli Atleti dell’altra Sezione valtellinese (Trentin-Antonioli), e a seguire nell’intervallo di 5 minuti primi le prime cinque pattuglie: la 52 di Feltre (Antonioli-Savaris), quella degli atleti “con le stellette” del 4° Reggimento Alpini Paracadutisi (Cappelletti-Penasa) e poi Trento (Campestrini-Panizza).
E poi … di seguito tutte le 90 squadre iscritte alla manifestazione che, nonostante la fatica, hanno evidenziato la grande spettacolarità del percorso insieme all’ottima organizzazione di livello “mondiale” sotto ogni punto di vista al quale Albosaggia è ormai abituata in questa spettacolare specialità degli sport invernali.
