Associazione Nazionale Alpini – Sezione Valtellinese

Cari Capigruppo,
nel ringraziare voi e i vostri Alpini per la partecipazione alla recente adunata di Piacenza, mi sento in dovere di esprimere i miei più sinceri complimenti.

E’ stata un’Adunata che si è svolta con il massimo ordine e compattezza grazie anche alla presenza della Banda di Villa di Chiavenna e della nostra nuova Fanfara Sezionale.Ho potuto apprezzare il vostro impegno nel tenere il passo e nel marciare ordinatamente e tutto questo vi fa onore e non passa certamente inosservato a livello Nazionale. Penso che da questo punto di vista l’Adunata di Piacenza sia da prendere ad esempio su come avete sfilato; le due bande hanno dato il tempo giusto che ci ha permesso di sfilare davanti alle tribune senza alcun intervento da parte dei tamburi della Fanfara militare della ” Julia”. 
Per tutti noi questo risultato e’ molto importante e lo abbiamo ottenuto grazie anche ad una costante attenzione negli anni, da parte dei nostri Consiglieri Sezionali, verso i complessi musicali coinvolti nel periodo antecedente alle Adunate. Ci auguriamo di ottenere i medesimi risultati anche a Pordenone nel 2014.. 
Soddisfatto da questo risultato molto positivo che non avveniva da anni, mi devo soffermare sul fatto che alla recente Adunata mi aspettavo molto più alpini interessati alla sfilata considerata la vicinanza di Piacenza; ha sfilato lo stesso numero o quasi di alpini dell’Adunata di Bolzano: circa 1000;
Mi sono chiesto i motivi di questo mancato incremento tanto atteso e significante: la strada interrotta? la crisi economica? il non sfilare per stare ai bordi a guardare e stare ai bordi? 
Come potete ben comprendere è mio dovere, unitamente al Consiglio Sezionale, cercare di capire e se possibile prevenire le dinamiche che possono portare a questi risultati che sono per il momento ancora apprezzabili, ma che in futuro potrebbero non esserlo più; chiedo a voi tutti di aiutarmi a capire! 
Conosco le difficoltà, il sacrificio e le rinunce personali da parte dei Capigruppo nell’organizzare la partecipazione all’Adunata, ma vale la pena spendersi per mettersi al servizio di tutti gli alpini, amici degli alpini e simpatizzanti del proprio Gruppo. La scelta migliore sarebbe che ogni Gruppo o più Gruppi insieme cerchino di organizzare dei pulman per l’Adunata in programma nel 2014 a Pordenone.Già da ora è auspicabile che i Capigruppo si interessino per trovare un albergo nelle vicinanze di Pordenone per fare in modo di offrire ai partecipanti un maggior conforto e un maggior coinvolgimento.Non è mia intenzione porre alcun ostacolo agli alpini, che per vari motivi, partecipano all’Adunata con macchine, camper, tende e altri automezzi ma è opportuno, per il bene della Sezione, che i Capigruppo diventino protagonisti in prima persona portando all’Adunata i propi alpini e la propia gente. 

Con sincera amicizia alpina
Il Presidente
Alberto Del Martino